Ciao a tutti/e!
E' passato un bel pò di tempo dall'ultimo post.
In realtà la pausa di riflessione non è stata una cosa che ho deciso autonomamente,
purtroppo ho avuto diversi problemi e la testa era impegnata in altre faccende.
In questo anno ho fatto nuove scoperte, ho utilizzato e acquistato tantissimi prodotti e avrei voluto condividere tutto sul mio blog.
Ma ciò che mi è successo negli ultimi mesi mi ha aperto gli occhi e mi ha fatto rendere conto di quanto fosse sbagliato il mio modo di approcciarmi al make up.
Per me make up era diventato sinonimo di nuovi acquisti, la cosa è diventata sempre più pressante fino a quando non ho perso totalmente la testa.
Mi sono vergognata molto di questa mia ossessione, e l'ansia che ne scaturiva veniva sfogata con ulteriori acquisti.
Mai avrei pensato, quando ho incominciato ad interessarmi a questo campo, che sarei diventata una compratrice compulsiva di prodotti cosmetici.
Ora che il peggio è passato mi sento pronta a parlarne, a raccontare la mia esperienza.
Mi è sempre piaciuto il mondo dei trucchi,
io non ne possedevo parecchi, fino a qualche anno fa, giusto qualche palette, una decina di smalti e due rossetti, non arrivavo neanche al minimo indispensabile, anche perchè per quanto amassi giocare con gli ombretti l'uso della sola spugnetta in dotazione rendeva l'applicazione difficoltosa.
Un Natale mostravo con orgoglio una mini cassettiera da tavolo, alta circa 20cm, di quelle in plastica con 5 cassetti (avete presente?), con tutti i miei cosmetici ordinati per tipologia, ad una cugina che aveva fatto un corso da truccatrice.
Volevo che mi insegnasse a fare qualche trucco d'effetto e ben fatto.
Quella è stato l'inizio della fine.
Naturalmente scherzo.
Semplicemente, resasi conto che non possedevo neanche un pennello, se non qualcuno da viso, mi ha consigliato di acquistare su ebay un set di pennelli, a poco prezzo, di scarsa qualità, tanto per iniziare sarebbe andato benissimo lo stesso.
Ricordo ancora il prezzo: 17,00 €
ma soprattutto ricordo la faccia che ho fatto quando ho visto 25 pennelli tutti insieme: panico!
A che cosa servivano tutti quei cosi, avevo più pennelli che trucchi!
Ho chiesto aiuto a mia cugina, e lei mi ha consigliato di andare a vedere i vari video su youtube.
Inizialmente ho concentrato tutta l'attenzione sui video tutorial, l'interesse era infatti quello di trovare gli abbinamenti di colori che più mi stessero bene e cercare di riprodurli con i miei pochi mezzi.
Mi sono resa conto ben presto che le cose in mio possesso erano davvero scarse e piano piano ho incominciato a rimpinguare la mia collezione (se di collezione si può parlare) seguendo i consigli delle youtubers.
Vi parlo di parecchi anni fa, Giuliana MakeupDelight e Clio avevano appena iniziato a girare video, non c'era ancora la recente make-up mania e le due super-youtuber sopracitate si truccavano con i trucchi più low cost dei low cost (in quel periodo Kiko era sbarcata da pochissimo in Sardegna e i prezzi erano ancora abbordabili).
In breve tempo sono passata dai video tutorial alle review, ho conosciuto nuovi marchi e ho iniziato ad acquistare on-line.
Il primo ordine è stato un ordine ELF, ho ordinato un sacco di roba, attratta dai prezzi più che popolari, è così che è cominciata, poi non sono riuscita più a fermarmi.
Le cose sono andate peggiorando, ma naturalmente in quel momento non la vivevo come una cosa negativa, acquistare nuovi prodotti mi faceva sentire leggera e soddisfatta, non mi pesava il fatto di non avere più denaro per acquistare qualcos'altro (vestiario, libri ecc), quello era diventato il mio hobby e spendevo in quello tutte le mie energie finanziarie.
Ad un certo punto gli acquisti low cost non mi bastavano più, seguivo le mode che mi venivano mostrate sul tubo, senza sapere che quelle ragazze ricevevano i prodotti dalle case cosmetiche (la chiarezza sui prodotti regalati e acquistati è arrivata dopo) e che in base alle iscrizioni a quanto pare ricevessero dei compensi dai partner di youtube.
Ho iniziato così a voler provare anche prodotti più costosi.
L'idea era quella di fare un pò di pratica e aprire io stessa un canale, cosa impossibile, vista la mia timidezza cronica.
Era l'ennesima scusa per continuare ad acquistare nuovi prodotti, dovevo averne di nuovi perchè, prima o poi, li avrei recensiti nel mio canale!
Non potete neanche immaginare quanti prodotti orribili ho acquistato in questi anni, quanti ne ho dovuto buttare dopo averne usato solo una piccola parte perchè mi davano allergie e intolleranze varie, molte cose le ho tenute per anni nei cassetti, inutilizzate perchè erano delle vere sole, cialde dure come la pietra o troppo polverose, colori improponibili, rossetti pastosi, gloss appiccicosi effetto filante, mascara grumosi e bronzer glitterati con glitter di 1cm di diametro.
Non avevo il coraggio di buttarli, ci avevo speso così tanti soldi che mi sembrava brutto.
Sotto insistenza di una cara amica ho iniziato a girare video privati, solo per lei e per altre poche elette.
Rispetto alle mie videospettatrici io avevo già un bel pò di conoscenza alle spalle, loro partivano praticamente da zero e quindi sta cosa mi faceva sentire importante, mi sentivo al centro dell'attenzione.
Pensavo di aprire il canale a tutti, ma ogni volta che mi saltava in testa questo pensiero mi assaliva l'ansia, la paura delle critiche feroci mi bloccava dal fare quel passo che avrei desiderato fare da tanto tempo, l'idea che quei video potevano essere visti da amici parenti e conoscenti non mi faceva sentire a mio agio e quindi lasciavo perdere.
Nel giro di pochi mesi si è scatenata la make-up mania,
chiunque apriva un canale di cosmesi.
Avevo perso il treno.
Ho continuato a girare video privati anche se le amiche che li guardavano ormai avevano il mio stesso livello di abilità e conoscenza, i miei video sono diventati sempre più sporadici, mi sono resa conto infatti che non avevo più nulla da insegnare a nessuno.
Ma ancora non riuscivo a smettere di acquistare.
Ogni nuova Collezione Limited Edition era mia, totalmente mia.
Non stavo a guardare se i colori erano particolari, se avessi già rossetti simili o se gli smalti fossero della stessa gradazione di quelli in mio possesso.
La mia personale collezione cresceva e cresceva esponenzialmente, nel giro di pochi mesi ho dovuto cambiare postazione 5 o 6 volte perchè le cassettiere e gli scomparti dedicati ai cosmetici si riempivano troppo velocemente.
Poi arrivarono le box, sono arrivata ad averne tre contemporaneamente, ogni mese ricevevo maree di campioncini, la maggior parte non adatti a me, al mio tipo di pelle e di capelli, conservavo tutto.
La cosa peggiore, di cui mi sono resa conto solo dopo la fine di questo incubo, è che avevo perso la capacità di fare delle scelte autonome e oculate.
Mi spiego:
compravo perchè la youtuber di turno "sponsorizzava" quel prodotto e davanti alle collezioni o ad una gamma di colori tra cui scegliere non sapevo decidere quale acquistare, volevo tutto, a prescindere!
E' una cosa orribile,
ora l'idea di desiderare TUTTO e non saper prendere una decisione mi fa ribrezzo e spavento!
Ho iniziato a risalire la china quando l'amica che mi aveva chiesto di farle i video ha iniziato a girare dei video privati.
Con il passare del tempo, il fatto di non sentirmi più utile mi ha fatto vedere le cose sotto un'altro punto di vista, il primo passo è stato quello di disdire le box.
Farlo mi ha tolto un peso dal petto,continuavo a tenere l'abbonamento per la paura che nella box successiva ci fossero prodotti imperdibili.
Dopo la disdetta dell'abbonamento,per qualche mese ho controllato il contenuto delle varie box e con piacere ho scoperto che non mi sono persa proprio nulla.
Però continuavo ad acquistare esageratamente, ho deciso che non ce la facevo più, con la disdetta delle box si era messo in moto un meccanismo nella mia testa, avevo la necessità di alleggerirmi ulteriormente.
Ho deciso così di allontanarmi da youtube per un pò.
Facevo un'eccezione solo per vedere i video che mi mandava la mia amica.
Ho fatto una cernita di prodotti e a dicembre dello scorso anno ho regalato metà di tutto ciò che possedevo a mia sorella e a varie amiche.
Un altro peso era volato via!
Lo strappo definitivo è arrivato ad aprile di quest'anno,
la mia amica ha deciso di fare il salto di qualità e ha aperto il suo canale.
ho subito notato quanto fosse più carina e spigliata di me,
ha mostrato in pieno la sua personalità e risultava spiritosa e interessante.
Aveva realizzato il sogno che non ero riuscita a realizzare io.
Mi sono risvegliata da un lungo sonno,
mi sono chiesta a cosa sono serviti tutti gli acquisti di quegli anni,
ho iniziato a fare un'ulteriore cernita e ho eliminato tutti i prodotti troppo vecchi e indecenti che possedevo.
Sono uscite delle altre collezioni
sono andata a vederle e swatcharle ma sono tornata a casa a mani vuote.
Non è stato facile, mi sono dovuta convincere che quelle cose non mi servivano.
Per controllare ancora meglio il richiamo dell'acquisto, specialmente quello on line (le mail con gli sconti e le offerte speciali mi fregano sempre!) ho deciso di pormi degli obiettivi.
Ad esempio, il primo obiettivo è stato quello di acquistare il Clarisonic, lo desideravo da tanto tempo.
Però se volevo acquistare quello dovevo rinunciare a tutti gli altri acquisti, ogni volta che riempivo un carrello on line con tanti piccoli prodotti che avrei voluto prendere dovevo decidere se acquistarli oppure mettere quei soldi da parte per l'acquisto del Clarisonic.
Questo metodo mi ha ri-insegnato a scegliere, il 100% delle volte ho segnato il tot del carrello e ho cancellato l'ordine.
Dopo solo due settimane ho avuto la possibilità di acquistare il Clarisonic, oltretutto con il 20% di sconto.
La cosa più importante è che la spazzolina in questione è diventata lo strumento quotidiano di pulizia del viso.
Un anno fa sarebbe stata accantonata dopo due settimane di utilizzo.
Mi considero completamente guarita, quando arrivano le mail dei vari negozi le leggo e le cestino senza alcun rimorso, anche se contengono sconti stellari del 70%.
Continuo ad andare per profumerie, amo guardare le novità ma la maggior parte delle cose resta sugli scaffali e negli espositori, sia che si tratti di prodotti costosi che di prodotti low cost.
Acquisto solo in maniera consapevole,
anche se ciò non significa che non spendo più denaro per il make up,
solo che un prodotto mi deve colpire sul serio per far si che possa venire a casa con me, se mi assale anche solo un piccolo dubbio lo lascio dov'è.
C'è solo una cosa che continuerò a collezionare: le palette della Sleek.
Ci sono due persone che devo ringraziare per avermi aiutata ad uscire da questo incubo:
- la mia amica, ora youtuber, che con il suo canale mi ha fatto prendere coscienza della mia incapacità a fare video e mi ha tolto definitivamente la scusa per continuare a comprare compulsivamente.
- me stessa, ho affrontato da sola tutta questa situazione, tenendomi dentro tutto ma riuscendo a volgerla in maniera positiva e uscendone quasi indenne.
Ho comunque ancora molto da mostrare e lo farò su questo blog.
A presto.
Polly
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